Qui si parla di passioni, hobby, giornate perse a salire e scendere dai monti per sistemare le apparecchiature radio, e in ultimo per cercare di giustificare con chi ti sta vicino tutte queste manie che ci portiamo dietro da tanti anni.
Per non parlare poi delle solite “prove”, che rimangono sempre “prove” senza avere mai …fine !!

In sostanza già dalla scuola media avevo in mente i circuiti e in particolare le costruzioni elettro-meccaniche, infatti ricordo che nella materia “applicazioni tecniche” (allora si chiamava così) nella prova prima dell’esame di terza, costruimmo un pannello in legno in cui dovevamo spegnere e accendere una lampadina utilizzando interruttore e deviatori, naturalmente in bassa tensione. Fu quello lo spunto da cui si partì per un lungo viaggio… ancora da completare…

Qualche anno più tardi mi dovetti organizzare per cercare di instaurare le prima comunicazioni a distanza con la ragazza che avevo conosciuto; lei non aveva ancora il telefono in casa e la distanza non era elevata, così diedi a lei la stecca INNO HIT 1W 2 canali quarzati, mentre io ero in possesso di una radio all’epoca invidiabile, un bel TOKAY PW-5024 23 canali con una antenna GP esterna sul terrazzo.

Anche se era normale che le comunicazioni CB erano pubbliche non ci importava molto, Diogene e Capinera erano finalmente in contatto !!!

Dopo aver messo su famiglia, negli anni 1988 decisi di intraprendere gli studi per diventare radioamatore titolare di licenza ordinaria. In quegli anni era previsto anche l’esame di Telegrafia, con la modesta velocità di 40 caratteri al minuto, equivalente di sole 8 wpm. Passai il tutto alla prima sessione, grazie all’aiuto e la scuola di Aldo, I1ATL.
Purtroppo le procedure completamente manuali di assegnazioni dei nominativi richiedeva molto tempo e dovetti attendere un anno e mezzo prima di ottenere la Patente di stazione di Radioamatore, 27/90, quindi poco dopo ottenni il nominativo IK1NAF, e feci una gran festa quando arrivò.
Per la verità era già da un po che frequentavo le frequenze, sulle bande CB e ancora sui famosi 45 metri.

Fu un inizio folgorante, ricordo che stavo notti in ascolto per imparare e migliorare la telegrafia e non perdere la manualità nel mentre volevo migliorare la ricezione. Così misi a log tanti collegamenti; certo la propagazione degli anni 1990-2000 fu notevole ricordo che Angelo I1SOA collegava ogni settimana sua sorella in Argentina sugli 11 metri senza problemi.

I1SOA e IK1NAF

Ed ecco appunto comparire la figura di Angelo Sotti, ora SK dal 2016, che fu il nostro maestro sia da quando eravamo ancora neofiti alle prime armi e ancora più avanti quando ogni giorno 7 su 7 era sempre in radio pronto a collegare ciascuno di noi e tenerci compagnia anche in mobile quando noi tornavamo a casa dal qrl. . Purtroppo da quando ci lasciò la frequenza è diventata più vuota.

Durante gli anni successivi i cambiamenti sono stati grandi anche con l’avvento di internet e delle nuove applicazioni anche in campo radio, i modi digitali, i collegamenti via satellite e altro.

Il mondo delle autocostruzioni che abbiamo utilizzato per tanti anni purtroppo è stato soppiantato dall’arrivo di componentistica e apparecchiature pronte a prezzi estremamente concorrenziali dall’oriente ma siamo ancora fieri di operare attualmente ancora con queste costruzioni ancora perfettamente funzionanti.

Non resta che concludere per il momento e seguire poi le altre pagine dove condivido quello che ho imparato, creato e condiviso.

Grazie per la pazienza per essere arrivati fino qui… 😉